Chi riceve un'idea da me, ricava conoscenza senza diminuire la mia; come chi accende la sua candela con la mia riceve luce senza lasciarmi al buio.

La rivoluzione necessaria

What country can preserve it's liberties if their rulers are not warned from time to time that their people preserve the spirit of resistance? Let them take arms. The remedy is to set them right as to facts, pardon & pacify them. What signify a few lives lost in a century or two? The tree of liberty must be refreshed from time to time with the blood of patriots & tyrants. It is it's natural manure.

Thomas Jefferson.

lunedì 2 ottobre 2006


LA FINAZIARIA 2006
ANCHE I RICCHI PIANGANO PERCHE' I POVERI NON HANNO PIU' LACRIME

Vecchie aliquote IRPEF:
Fino a 26.000 Euro il 23%
Da 26.001 a 33.500 Euro il 33%
Da 33.501 a 100.000 Euro il 39%
QUINDI per semplificare se uno prendeva
26.000 Euro pagava 5.980
33.000 Euro pagava 8.290
50.000 Euro pagava 14.890

Nuove AliquoteIRPEF:
Fino a 15.000 Euro il 23%
Da 15.001 a 28.000 Euro il 27%
Da 28.001 a 55.000 Euro il 38%

QUINDI se uno guadagna
26.000 Euro paga 6.420 (440 in più)
33.000 Euro paga 8.860 (570 in più)
50.000 Euro paga 15.530 (430 in più)

NO COMMENT

PRIMA DELLE EZIONI PRODI AVEVA DETTO CHE quando era Presidente della Commissione Europea aveva confrontato il costo della politica di diversi Paesi e aveva visto che l’Italia aveva il costo più elevato.

Con il governo Prodi il numero dei sottosegretari invece di diminuire è aumentato da 72 a 76. Di cui 57 non sono parlamentari. Alcuni sono non eletti, i cosiddetti trombati alle elezioni.

Quanto costa un sottosegretario?

146.000 euro lordi all’anno, ai quali si aggiunge un’ indennità di 55.000 euro se è anche onorevole. A conti fatti se è “un tecnico”, costa allo Stato circa 100.000 euro in più dei parlamentari.

27 consiglieri regionali i 50 membri di consigli di amministrazione che eletti in parlamento non si dimettono? Cumulano cariche e stipendi finché possono.

Lo stato rimborsa complessivamente ai partiti 200 milioni di euro all’anno. La Camera dei Deputati costa 1 miliardo di euro, cifra che si raddoppia con il Senato. Le indennità dei parlamentari, che risultano ancora i primi in Europa, costano 250 milioni di euro.

martedì 26 settembre 2006



IL PORTALE ITALIA.IT

Voglio riportare su queste pagine un vecchio articolo letto tempo fa:
Come sapete non esiste il Ministero del Turismo e il nostro settore è in mano a organizzazioni semiprivate e disorganizzate. Per ovviare a questo problema il governo ha deciso di investire la bellezza di 40.000.000 (quarantamilioni) di EURO, soltanto per il primo anno, per la realizzazione di un sito WEB.

Il problema oltre all'investimento "iniziale" è anche chi si è occupato del rilancio del marchio Italia nel mondo: il Sig. Lucio Stanca (Innovazione Tecnologica). Vi riporto parte dell'intervista pubblicata sul numero 16 TTI del 16 ottobre 2004:

Giornalista: Remo Evangelista
Ministro: Lucio Stanca

Domanda: Quando parte il nuovo sito web?
Risposta: Diciamo che ad inizio 2005 sarà visibile in rete. Si tratta di un primo rilascio che dovrà subire notevoli modifiche nel corso della stagione. Però dobbiamo partire e realizzare un prodotto semplice in collaborazione con le Regioni. Stiamo ancora valutando il nome ma, tra non molto, saremo in grado di dire qualcosa di più.

Domanda: Sarà difficile mettere tutti d'accordo...
Risposta: Partiremo mettendo in rete i percorsi stradali di grande interesse turistico e poi, in una seconda fase, si cercherà di realizzare un servizio di prenotazione online.

Domanda: Parliamo di strutture ricettive?
Risposta: Inizialmente si potrà avviare la prenotazione con i musei; poi proseguire con fiere e manifestazioni di grande interesse. Gli alberghi arriveranno in un secondo momento.

Domanda: Si può quantificare l'investimento?
Risposta: La parte di avvio del progetto prevede uno stanziamento governativo di 40 milioni di Euro ed in seguito faremo in modo di trovare altre risorse........segue

Ad oggi nessun risultato.

Da qualche giorno il Ministro Rutelli ha nominato il nuovo presidente ENIT il quale è anche il Vice Presidente della Microsoft Italia: Il Sig. Umberto Paolucci.

Prende il posto del presidente uscente Amedeo Ottaviani che ha ricoperto l'incarico per undici anni. La nomina di Paolucci va nella direzione, secondo Rutelli, della volonta' del governo di rilanciare il turismo avvantaggiandosi della collaborazione delle Regioni. Il nuovo presidente intende far fare al turismo un "passo avanti, le opportunita' sono tante". "L'organizzazione italiana del turismo - ha detto Paolucci - non dev'essere seconda a nessuno. Questo sforzo riguarda tutti e prevede forme nuove di collaborazione tra pubblico e privato. La partita si gioca anche in trasferta e dobbiamo saper vincere anche li'". Paolucci intende portare la sua visione manageriale nel lavoro pubblico, insieme a "quel senso di entusiasmo e partecipazione" e avvantaggiarsi della tecnologia. "Il portale Italia - ha assicurato - diventera' presto una realta'".

martedì 19 settembre 2006


I PAPI

In questi giorni la polemica sulle parole del Papa è l'argomento principale... a parte qualche pausa a base di Mortadella. Al Jazeera pubblica una vignetta in cui il Papa polacco libera in cielo una colomba e il Papa tedesco, armato di doppietta, l'abbatte.

Il Papa ha già chiesto scusa ma Al Qaeda è pronto a conquistare Roma con le armi.

Alle parole del Papa gli islamici rispondono ammmazzando una suora missionaria in Africa. E noi che facciamo? Siamo rassicurati e andiamo dal sarto ad ordinare i nuovi vestiti. Intanto è morta Oriana.

Il mio amico Maher è in Egitto e tornerà a fine mese: lo aspetto con ansia per bere un buon thé alla menta in compagnia di una buona shisha.
AVANTI MIEI PRODI

E finalmente la sinistra al governo unita e compatta. Al comando il rassiurante Mortadella. E' un paradosso ma gli italiani, compresa la stampa di governo (Corriere, Repubblica, Messaggero etc.,), non capendo bene cosa dice il premier si sentono rassicurati. Andiamo in guerra e i pacifisti arcobaleni che amano fare il girotondo sono in pausa... stanno facendo la merenda a pane e mortadella.
Antonio

lunedì 18 settembre 2006


LETTERA AD UN DEPUTATO DEL PARLAMENTO ITALIANO

Carissimo,

in questo messaggio ti darò del tu non per mancanza di rispetto ma per sentirmi più amico. Sono un imprenditore romano e gestisco una compagnia di bus turistici. Non ti nascondo che molti problemi sono legati alla cattiva gestione qui a Roma e alla forte concorrenza che subiamo dalle aziende comunali che si stanno sostituendo a noi nella offerta turistica. Altri problemi arrivano dalla mancanza di una legislazione aggiornata e conformata alla direttiva europea in materia di liberalizzazioni. Io come cittadino italiano non mi sento tutelato e comunque subisco un trattamento diverso da un residente di altre regioni (per esempio Umbria) e non vedo rispettato l'articolo 120 della Costituzione Italiana.

Capisco che per i tuoi impegni, forse, non potrai dedicarti a questo problema, ma se per sbaglio questa email arrivasse nelle tue mani ti prego di cambiare questo sistema.

Confido in un tuo intervento e pertanto ti ringrazio e ti auguro una proficua e felice giornata.

Antonio Luce

Chi è stato condannato in via definitiva non deve più sedere in Parlamento.

Migliaia di sottoscrittori dell’appello lanciato da Beppe Grillo sul blog www.beppegrillo.it chiedono che i condannati in via definitiva non possano più rappresentare i cittadini in Parlamento, a partire da quello europeo.

Questo è l'elenco dei nomi dei rappresentanti italiani in Parlamento, nazionale o europeo, che hanno ricevuto una condanna:

I 25 CONDANNATI DEFINITIVI IN PARLAMENTO (Aggiornato a Giugno 2006)

1. Berruti Massimo Maria (FI)

2. Biondi Alfredo reato poi depenalizzato (FI)

3. Bonsignore Vito (Udc - Parlamento Europeo)

4. Borghezio Mario (Lega Nord - Parlamento Europeo)

5. Bossi Umberto (Lega Nord - Parlamento Europeo)

6. Cantoni Giampiero (FI)

7. Carra Enzo (Margherita)

8. Cirino Pomicino Paolo (Democrazia Cristiana - Partito Socialista)

9. De Angelis Marcello (An)

10. D'Elia Sergio (Rosa nel Pugno)

11. Dell'Utri Marcello (FI)

12. Del Pennino Antonio (FI)

13. De Michelis Gianni (Nuovo Psi)

14. Farina Daniele (Prc)

15. Jannuzzi Lino (FI)

16. La Malfa Giorgio (Pri)

17. Maroni Roberto (Lega Nord)

18. Mauro Giovanni (FI)

19. Nania Domenico (An)

20. Patriciello Aldo (Udc)

21. Previti Cesare (FI)

22. Sterpa Egidio (FI)

23. Tomassini Antonio (FI)

24. Visco Vincenzo (Ds)

25. Vito Alfredo (FI)